Francis Ford Coppola protagonista del Taormina Film Fest

ll Padrino in versione restaurata alla presenza del regista americano apre un'edizione che celebra il grande cinema, il talento femminile e i premi Oscar

Sarà  Il Padrino in versione restaurata e alla presenza di Francis Ford Coppola, ad inaugurare la 68esima edizione del Taormina Film Festival. "Una serata speciale che ha già fatto registrare il sold out con tutti i biglietti venduti", ha precisato Francesco Alò, direttore artistico del Festival insieme a  Alessandra De Luca e Federico Pontiggia. E' solo l'inizio di un programma che vede tra i protagonisti più attesi, Giuseppe Tornatorecon Ennio a Ferzan Özpetek.

Film che parlano di donne con Tell it Like a Woman, una polisinfonia composta da sette corti realizzati da Maria Sole Tognazzi, Lucia Puenzo, Catherine Hardwicke,Taralli P. Henson, Leena Yadav, Mipo O, Silvia Carobbio e Lucia Bulgheroniche vede tra le interpreti Jennifer Hudson, Cara Delevingne, Margherita Buy,Marcia Gay Arden, Leonor Varela, Jacqueline Fernandez, Ann Watanabe ed Eva Longoria - protagonista di un episodio girato in Italia - che accompagnerà il film nella città siciliana. 

Sul palco del Teatro Antico  la pluripremiata compositrice Diane Warren e la cantante, attrice e ballerina Sofia Carson. Una pioggia di emozioni per un pubblico in un Festival costellato da intermezzi musicali con le esibizioni, tra gli altri, di Raphael Gualazzi che si esibirà per il pubblico in una performance dedicata alla musica per il cinema, Kaballà, Lello Amalfino, Max Dedo, Nicola Costa, Mario Venuti. Quest’ultimo è anche protagonista del docufilm biografico Qualcosa brucia ancora di Daniele Gangemi che verrà presentato in proiezione pomeridiana al Palazzo dei Congressi. Un percorso musicale che si concluderà il 2 luglio con Ennio, alla presenza del Premio Oscar Giuseppe Tornatore, struggente omaggio al più prolifico e amato compositore italiano nel mondo.  

Tra opere prime e seconde, i film in concorso esplorano mondi e tematiche diverse. Si apre con l’action thriller, basato su una storia vera, American Murderer del regista newyorkese Matthew Gentile, giovane e promettente talento, mentre il britannico Boiling Point dell’attore Philip Barantini al suo debutto alla regia, ci porta nella frenetica cucina di un ristorante nel giorno più impegnativo dell’anno. 

È la femminilità al centro di Baby Pyramid, film d’esordio della regista danese Cecilie McNair, dramma psicologico sul tema della fertilità, e ancora una donna è la risoluta protagonista del western The Drover’s Wife the legend of Molly Johnson scritto, diretto e interpretato da Leah Purcel, australiana di origini aborigene. L’Italia è in selezione con due titoli: Le voci sole di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi con Giovanni Storti, in una veste insolitamente drammatica, che riflette sugli effetti collaterali dei social media e Io e Spotty, secondo film di Cosimo Gomez con Filippo Scotti, premio Marcello Mastroianni al Festival di Venezia per l’interpretazione in ‘È stata la mano di Dio’.

Grande attesa per l’anteprima mondiale di Italia 1982, una storia azzurra. I mitici campioni del mondiale di Spagna Fulvio Collovati, Beppe Dossena, Franco Selvaggi e Marco Tardellisono pronti a ricordare e a rivivere, per la prima volta sul palco del Teatro Antico, i giorni esaltanti di una vittoria trionfale e inaspettata entrata prepotentemente nell’immaginario collettivo. Non mancherà il cinema italiano con la première di La mia ombra è tua, un viaggio verso una storia d’amore mai finita che, basato sul romanzo del Premio Strega Edoardo Nesi, segna il ritorno alla regia di Eugenio Cappuccio, con Marco Giallini, Giuseppe Maggio e la partecipazione di Isabella Ferrari.

L'edizione 2022 festeggia, nel poster ufficiale, due grandi icone della commedia Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi. I due miti verranno ricordati dai figli, Paola e Gian Marco, attraverso un omaggio con la proiezione pomeridiana di Venga a prendere un caffè da noi di Alberto Lattuada con Tognazzi e Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto, scritto, diretto e interpretato da Gassman, nelle versioni restaurate dal Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale. 

Il Taormina Film Festival, come sottolineano i direttori artistici, esalta il genere comedy in tutte le sue declinazioni: donne e commedia nell’incontro che vede protagoniste Caterina Guzzanti, Paola Minaccioni e Carla Signoris, tre artiste capaci di regalare sorrisi e ventate di leggerezza con il loro talento e la loro irresistibile personalità. Mentre il regista bolognese Giorgio Diritti presenterà in anteprima il suo cortometraggio In famiglia con Fabrizio Ferracane sul tema del rapporto genitori-figli, prodotto nell’ambito del corso di alta formazione in regia cinematografica ‘Fare Cinema’, scritto insieme a giovani ed esordienti sceneggiatori, di cui Diritti è stato docente.Un’altra storia intima arriva con Zita sempri, primo cortometraggio diretto Stefania Spampinato, la dottoressa Carina DeLuca di Grey’s Anatomy che, grazie a una corrispondenza epistolare fra madre e figlia, esplora l’esperienza femminile attraverso diverse generazioni.Marco Bonini sarà invece protagonista di una riflessione sulla funzione pubblica dell’attore, tema del suo libro L’arte dell’esperienza edito da La Nave di Teseo. E si divagherà di fumetto e dintorni con il giornalista Luca Raffaelli e l’artista Lelio Bonaccorso nell’incontro Cinema e Fumetto organizzato in partnership con Etna Comics. 

In tema di valorizzazione del territorio, il Festival ospiterà - in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per il Turismo - il Premio ENIT Il cinema che promuove la bellezza italiana dedicato al film che, fra quelli distribuiti nell’ultima stagione, ha valorizzato ed esaltato l’immagine del not

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