Articles by: Fucsia Fitzgerald nissoli

  • Op-Eds

    Changing Citizenship Laws in Italy. A Victory for All of Us!!!


    As many of you know the Italian Parliament will be discussing soon the possibility of modifying the country's citizenship laws.


    I have proposed an outstanding and necessary change in that law and my proposal can be found here >>>


    I'm seeking to allow Italians who lost their italian citizenship to reacquire it by a declaration to the Consulate without having to reside for any period of time back in Italy. There are people in our community who were born in Italy, but have lost their italian citizenship when they naturalized and who would like to reclaim it by just filling out an application like we do for JS cases. Are you willing to help them?


    There is a petition online asking the Chamber of Deputies to place on its calendar a time to discuss a proposed law regarding how one reacquire's Italian citizenship.


    My proposal reads in English:


    "People born in Italy, the children of at least one Italian parent, who upon moving abroad lost their Italian citizenship for reasons not directly attributed to themselves or for reasons of work can reacquire their Italian citizenship by making a specific request directly to the Italian Consulate that has jurisdiction over their home address provided that said request is not in conflict with any established international bilateral agreements presently in force."


    The petition addressed to the president of the Chamber of Deputies Laura Boldrini can be signed by following the link >>>


  • Opinioni

    9/11. La diplomazia e il nuovo volto del terrore


    Oggi ricorre l'anniversario degli attentati del 2001 alle Twin Towers e al Pentagono, seguiti da altri attentati anche in Europa. La data dell’11 settembre ormai fa parte della memoria collettiva con tutto quello che questo ha significato per la nostra vita e la nostra società in questi anni.


    Oggi, quando l’incubo terrorismo sembrava svanire, ci troviamo ancora una volta di fronte a minacce inaccettabili che partono da motivazioni apparentemente religiose ma che della religione non hanno niente, anzi la offendono piegandola ai propri scopi.


    Oggi vogliamo commemorare le vittime ed il coraggio, quelle persone e quegli atteggiamenti che sono entrati nel cuore di ciascuno. In effetti anche il nostro lavoro parlamentare ha subito le conseguenze di quegli attentati vedendo rimodellata la propria agenda con accenti più forti sui temi della sicurezza e della lotta al terrorismo, una lotta che deve essere senza quartiere ma che non ci deve condurre all'errore dell’intolleranza a scapito dell’accoglienza, della solidarietà e del dialogo nella convinzione che le nostre vite sono interdipendenti. Dobbiamo lavorare per la pace e l’armonia nella differenza creando un ambiente favorevole all'incontro con l’altro ed allo sviluppo. 


    Nessun fanatismo può convincerci che è espressione di una religione, esso non è altro che espressione del cuore malato dell’uomo, delle forze del male da vincere col ramoscello d’ulivo della pace, docile ma forte e resistente ad ogni deserto. Oggi, assieme alle vittime del terrore dell’11 settembre 2001 voglio ricordare le vittime della violenza in Iraq, i cristiani perseguitati costretti a fuggire o a morire. E’ ora che tutti gli uomini di buona volontà attivino una offensiva diplomatica per isolare e fermare quello che è il nuovo volto del terrore. Lo dobbiamo al futuro dell’umanità, lo dobbiamo alle vittime di ogni terrorismo assieme a quelle dell’11 settembre che oggi ricordiamo.