Leonardo Da Vinci, tra Lombardia e New York

Maria Cammarata (October 06, 2018)
In occasione dei 500 anni dalla scomparsa del genio rinascimentale anteprima, alla Morgan Library di New York, del film "Being Leonardo da Vinci" di Massimiliano Finazzer Flory (9 ottobre 2018). Chi può non manchi di assistere poi, nel corso della sfilata del Columbus Day sulla Fifth Avenue, ad una rievocazione storica in costume (8 ottobre 2018)

Ha un rapporto speciale Massimiliano Finazzer Flory con la Grande Mela.  Sono infatti ormai varie, negli anni, le sue presenze come artista qui a New York. Questo mese di Ottobre lo vediamo presentare, in diverse venue, il progetto "Being Leonardo da Vinci" insieme alla  Regione Lombardia, Comune di Milano  e la Fondazione Stelline.

L’occasione è la celebrazione dei  500 anni dalla scomparsa di quello che è forse il più grande genio artistico della storia.  Massimiliano Finazzer Flory sfila, alla Parata del Columbus Day sulla Quinta Strada, vestendo Leonardo Da Vinci, in una rievocazione storica in costumi rinascimentali dell’associazione Sforzinda di Vigevano e presenta, ad un pubblico selezionato, l’anteprima del film "Being Leonardo da Vinci".

E’ infatti, presso l’ auditorium The Gilder Lehrman Hall della Morgan Library & Museum- progettato dall'architetto Renzo Piano -  la proiezione del film corto, “Being Leonardo da Vinci” di Massimiliano Finazzer Flory, realizzato in partnership con Rai Cinema ed il patrocinio del Comitato Nazionale per la celebrazione dei cinquecento anni dalla morte di Leonardo.

La Morgan Library & Museum non è stata scelta a caso, conserva, fra l’altro, una selezione di dipinti del Rinascimento italiano tra cui un raro disegno di Leonardo,  

I nostri lettori in parte già conoscono il progetto su Leonardo.  i-Italy lo aveva presentato ai suoi albori. Il film, tratto da uno spettacolo teatrale itinerante,  ha il volto e la lingua di Leonardo. E’ scritto, diretto e interpretato da Massimilano Finazzer Flory.

E’ stato girato a Vinci, Milano, Amboise, Vigevano, Vaprio d’Adda,Clos Lucé e New York. I set scelti sono eccezionali e suggestivi, come per esempio la Sala delle Asse al Castello Sforzesco e la Cripta di San Sepolcro; la sua dimora a Clos Lucé e la casa natale a Vinci; le cascate dell’Acquafraggia a Piuro e il fiume Adda.

Tra le scene del film più suggestive, quella in cui Leonardo tiene tra le mani il proprio autografo, l’unico originale custodito nell’Archivio di Stato.

Si tratta di un’occasione unica per il teatro italiano che diventa Cinema nel mondo, ma anche di una vetrina straordinaria per presentare Milano e la Lombardia ed i suoi luoghi leonardeschi.

Il lungometraggio finale sarà pronto nella primavera del 2019 e non vediamo l’ora di immergerci, con Massimiliano Finazzer Flory, nel mondo di Leonardo

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