Design Week: alla scoperta del Made in Italy a New York

Come tutti gli anni la Design Week di New York ha offerto importanti eventi che hanno animato la città in diversi spazi ed il design italiano ha brillato con una serie di appuntamenti ospitati dagli showroom italiani presenti in città. Ve ne raccontiamo alcuni.

Cappellini, Soho

Cassina, Soho

Poltrona Frau, Soho

'Living Showroom' al Design-Apart: Antonio Monda, giornalista e scrittore, e il fondatore Diego Paccagnella

Boffi ha celebrato a Soho il suo ottantesimo anniversario con la preview della nuova collezione
Design Living 2014.

Lo storico brand Natuzzi, presente sul mercato statunitense dagli anni '80, ha aperto le porte del suo nuovo flagship store al 105 di Madison Avenue, che va ad affiancare quello già presente nel quartiere Soho.
 

Foscarini ha presentato la nuova collezione composta da dodici lampade di cui cinque che rispecchiano la ricerca avanzata di materiali e tecnologia LED, mentre le altre sette nascono da una collaborazione unica con Diesel Living.

A Wooster Street, nel triangolo del design Italiano, cocktail e ricevimenti esclusivi si sono tenuti in contemporanea per presentare le nuove collezioni e collaborazioni, come quella di Seguso con Poltrona Frau.  
 

Sotto il nome di Special Anniversary Design New York, il magazine italiano Interni ha deciso di celebrare il proprio anniversario e sessant'anni di Design Italiano ad Alessi, Cappellini, Cassina, Flos, Kartell e Poltrona Frau. In una serie di appuntamenti, ogni brand ha portato uno dei propri modelli più iconici, riproposti in versione one-off edition.

Dal 19 al 30 maggio, gli one-offs saranno venduti ad un asta di beneficenza online a sostegno di DRIF -Diabet Research Institute Foundation che raccoglie fondi e promuove la ricerca per la cura del diabete.
 

Tra i pezzi riproposti, la poltrona e il pouf  “Juliet” (2012) disegnati da Benjamin Hubert per Poltrona Frau, la “699 Superleggera” (1957) di Gio Ponti–Rubelli per Cassina, e la poltrona “Embryo Chair” disegnata da Marc Newson nel 1988 per Cappellini.
 

E ancora le pinze per Champagne “Noè” (2014), disegnate da Giulio Iacchetti per Alessi, la lampada da tavolo “Bourgie” (2004), disegnata da Ferruccio Laviani per Kartell, e due lampade a sospensione “String Light” (2014), del design di Michael Anastassiades con decorazione della writer Americana Shantell Martin per Flos.

A chiudere la settimana del design a New York, Surface Magazine ha ospitato un incontro con la leggendaria designer italiana Paola Navone.
 

Una nota particolare merita il "living showroom" di Design-Apart, novità assoluta di questa edizione. Design-Apart é una piattaforma che include circa venti nuovi brand italiani con l'intento di promuovere e diffondere il valore della manifattura artigianale e della ricerca tecnologica del design Made in Italy nel mercato internazionale. Il loro showroom, inaugurato a New York lo scorso novembre, é già considerato tra le prime quattro design boutiques piu interessanti della citta da Surface Magazine, la prestigiosa rivista americana di global contemporary design.

Il loro loft di 2500 metri quadri a Chelsea, completamente disegnato e arredato da top designer italiani, é uno spazio inclusivo che ospita eventi culturali e culinari, workshop e meet-up. In questo ambiente si puo' scoprire, vivere e sperimentare il più raffinato design italiano nella sua funzionalità e utilizzo quotidiano. Oltre ad essere uno  spazio espositivo infatti, lo showroom di Design-Apart é anche un vero e proprio appartamento in cui le persone vivono, cucinano e lavorano insieme.
 

Durante la Design Week, Design-Apart ha ospitato una serie di eventi con lo scopo di far conoscere e vivere ai propri ospiti Newyorkesi una esperienza di autentico design italiano in un contesto sociale e di real-life. Dal 14 al 19 maggio, si sono alternate le presentazioni di Zucchetti.Kos, la kitchen+cooking experience con TMItalia, un tour guidato attraverso la sartoria artigianale e arredamento con Ermes Ponti e un "Unexpected Cocktail" con Milldue.
 

Le intense giornate dedicate alla Design Week si sono concluse, ma continueremo a seguire gli eventi e le iniziative sul design in una New York che ama profondamente il Made in Italy