È un titolo evocativo quello scelto per la grande mostra in programma all’Ara Pacis, fino al 3 maggio 2020, che celebra, a 30 anni dalla morte e a 90 dalla sua nascita, uno dei cineasti più amati del pubblico di ieri e di oggi, venerato dai registi contemporanei.
You chose: mostra
-
-
Intervista al professor Stefano Albertini, direttore della Casa Italiana della New York University. Un intero semestre pieno di iniziative legate al neorealismo con mostre presso la Grey Art Gallery della New York University e la Casa Italiana Zerilli-Marimò. E poi tanti altri appuntamenti da non perdere al 24 West 12th Street di Manhattan
-
Quella dedicata al “Divino” in corso al Metropolitan Museum of Art è senza dubbio la mostra più rilevante nel panorama culturale della Big Apple di questo scampolo di anno e sicuramente un’occasione irripetibile. “Michelangelo: Divine Draftsman and Designer” è il titolo della esposizione - in visione fino al 12 febbraio prossimo - che comprende 133 disegni che rivelano il genio Michelangelo, tre sculture in marmo, i suoi primi dipinti ed un plastico in legno di una cupola.
-
Claudia Piscitelli follows an enigmatic and intricate innermost path and rather than simply painting, she challenges the limits and crafty pushes the boundaries of traditional technique until she finds her artistic tools with which she can take off toon a very personal journey. By doing so, she creates work with eyes and ideas which mirror her vast emotional nature. Her tribute to Hokusai becomes an introspective journey resulting in 12 diptychs on display at the New York Studio School - Student Gallery and Lobby at 8 W8th street, New York, NY 10011, from September 22 to October 4, 2017 (10 am – 6 pm)
-
La potenza del racconto visivo attraversa la vita di Giuseppe Di Piazza, fotografo, giornalista, scrittore. Con una giovinezza a Palermo, e una vita professionale vissuta a Roma e poi Milano. Poi un intimo rapporto con New York e con l’America Italiana. Ma c’è tanto altro da sapere di lui, dai suoi 'Landscapes' in mostra alla Casa Italiana Zerilli-Marimò della NYU ai suoi unici ritratti di donne…
-
Non è la prima volta che al Piccolo Cafe viene dato spazio alle fotografie. Gli artisti selezionati parteciperanno infatti tutti al Premio Fabrizio Alessandrini, in memoria di un appassionato fotografo amatoriale prematuramente deceduto nel 2002. Quale è la ricompensa? Il Premio Tiramisù (Pick me Up), che consiste in una vecchia macchina fotografica vintage, precedentemente immersa in un barattolo di vernice glossy. Gino Alejandro è uno dei partecipanti a questo concorso. Fino al primo di aprile, tra un espresso, un cappuccino o piatti autenticamente romagnoli, si potrà visitare la sua piccola mostra Rolling NYC - rigorosamente in bianco e nero. Scatti di vita quotidiana, attimi della città che non dorme mai. Foto penetranti e taglienti che giocano con le luci e le ombre della strada.