Articles by: Sini Francesca

  • Facts & Stories

    Italian National Women’s Soccer Team Received by President Mattarella

    The President of the Republic, Sergio Mattarella, met with the Italian National Women’s Football Team, who just participated in the final stages of the 2019 World Cup in France, during a moving and well-attended event at the Quirinal Palace.

    Among the speakers were the President of the Italian National Olympic Committee, Giovanni Malagò, the President of the Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina, the Technical Commissioner of the Italian National Women’s Football Team, Milena Bertolini, and the team’s Captain, Sara Gama.

    In offering his congratulations, Mattarella stressed the fact that this was “an incredible World Cup, not only for the results, which were significant, but for the game you gave voice to.” In his speech, the President of the Republic cited the games he personally assisted (the first one against Australia, the one opposite Brazil, and the one with China) and expressed his gratitude “because the entire country was watching you; it provided a much-needed moment of congruence for our country. And having contributed to making our country seem united, even for a sporting event - an important one for that matter - is a great result.” he added. 

    “I want to tell you that we don’t know who will win this World Cup but you’ve won here, in Italy, you conquered public opinion, you’ve brought irrevocable attention to women’s soccer,” continued the Head of State, who concluded his speech by stressing the issue of women’s soccer not being recognized as men’s soccer. “I can’t not stress how a difference in treatment between men’s and women’s soccer is completely irrational and unacceptable. Especially since the former has provided a precious dose of oxygen to the sport in our country by showing strong technical skills and, I would like to add, without any controversy or squabbles - and even with fewer recourses to those infringements that we often see during soccer matches, to simulations, or to all those behaviors that can be useful but are unsportsmanlike.” 

    Sara Gama, the Captain, thanked the President by citing Article 3 of the Italian Constitution, which by the way is the number on her jersey: “All citizens have equal social dignity and are equal in front of the Law…”

    “Being here is reason for great pride because usually winning teams are welcomed here: we didn’t win but we did something important. And that’s a reason to be proud.” said the Technical Commissioner, Milena Bertolini.

    “I want to say, sorry for the delay,” said the President of the Italian National Olympic Committee, Giovanni Malagò, also praising the great and especially symbolic success of these Italian athletes. 

     

  • Fatti e Storie

    La Nazionale italiana di calcio femminile dal Presidente Mattarella

    Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha incontrato, in un evento colmo di emozione e partecipazione al Quirinale, la Nazionale italiana di calcio femminile che ha partecipato alla fase finale dei mondiali 2019 in Francia.

    Sono intervenuti il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, il Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina, il Commissario Tecnico della Nazionale italiana di calcio femminile, Milena Bertolini e il Capitano della Nazionale femminile, Sara Gama.

    Nei suoi complimenti Mattarella ha voluto porre l'accento sul fatto che è stato giocato "un Mondiale magnifico non soltanto per i risultati, che sono stati importanti, ma per il gioco che avete espresso.". Nel suo discorso il presidente dalla Repubblica ha ricordato anche le partite che ha visto personalmente ( la prima, con l’Australia, quella con il Brasile e quella con la Cina. Non ha potuto vedere quella con l’Olanda)  e ha ringraziato "perché vi ha seguito l’intero Paese; siete state un momento di aggregazione per il nostro Paese, che ne ha bisogno. E aver contribuito a far sentire il Paese unito, anche per un evento sportivo - del resto importante - è un bel risultato." ha aggiunto.

    "Vorrei dirvi che non sappiamo chi vincerà questo Mondiale ma voi il Mondiale lo avete vinto qui, in Italia, avete conquistato la pubblica opinione, avete acceso i riflettori in maniera non più revocabile sul calcio femminile." continua cos' il capo della Stato che conclude  ponendo l'accento sui problemi legati al calcio femminile non riconosicuto come quello maschile  "non posso fare a meno di sottolineare come sia del tutto irrazionale e non accettabile una diversa condizione tra calcio maschile e calcio femminile, che ha dimostrato, tra l’altro, fornendo un contributo prezioso di ossigeno al gioco del calcio del nostro Paese, di avere un livello tecnico di grande qualità, e vorrei aggiungere - senza polemiche con nessuno - anche con molto minore ricorso agli infingimenti che vi sono spesso negli incontri di calcio, alle simulazioni o a tutto quello che può essere utile ma è meno sportivo."

    Sara Gama, la capitana ha ringraziato il presidente citando l'articolo 3 della costituzione italiana, oltrettutto numero della sua maglia: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge..."

    "Essere qui è un motivo di orgoglio perchè di solito sono ricevute le squadre o gli atleti che hanno vinto qualcosa: noi non abbiamo vinto, ma abbiamo fatto qualcosa di importante. E questo è un motivo di grande orgoglio" ha detto il Commissario Tecnico  Milena Bertolini.

    "Viene da dire, scusate il ritardo", ha detto il  Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò Malagò,  esaltando a sua volta il grande e soprattutto altamente simbolico successo delle atlete italiane.