Il gruppo“Wowen of the World [2]” del Berklee College of Music [3] di Boston si esibisce martedì 15 marzo alla Carnegie [4]Hall [4]di NY, ore 21. 

Il loro progetto musicale raccoglie 5 donne, che fanno da voce, ed 11 musicisti. Insieme si possono dire un mix perfetto di culture, identità e tradizioni dei diversi angoli del mondo, per un totale di 10 paesi e 4 continenti rappresentati.

In una tale mescolanza di ritmi diversi e varie tradizioni folk, la performance di domani sera sembra preannunciarsi come una proposta musicale originale e creativa, per due ore intense di concerto. Intervistata da i-italy alla vigilia del loro debutto newyorkese, Giorgia Renosto, una delle voci del gruppo, ci descrive così il loro percorso musicale:
 

“Il nostro progetto è nato al Berklee College of Music, dove tutti noi abbiamo studiato, dal desiderio di una ragazza giapponese di mettere insieme più persone di tutto il mondo per arrivare,  a partire dal bagaglio culturale e musicale di ognuno, a nuove sperimentazioni. Più che melodica la nostra è una musica ritmica. La batteria e le percussioni fanno da padrone sul palco, accompagnate da un corpo di altri 8 strumenti.

 Nel repertorio di domani ci sarà uno spazio dedicato ai nostri paesi di origine: noi cinque cantanti siamo una italiana, una greca, una brasiliana,un’americana, una giapponese ed un’indiana ed ognuna di noi metterà in scena una canzone, strumentale o a cappella, che rappresenti la nostra nazione”.

La tappa di NY si preannuncia, quindi, come la prima di un cammino che,  per le origini e le ambizioni, sembra sarà davvero senza frontiere.