Dal tre al sei marzo il sindaco di Firenze Dario Nardella [2] è stato in visita a Manhattan insieme all’assessore con delega per le relazioni internazionali Nicoletta Mantovani [3], vedova di Luciano Pavarotti [4], che lo ha accompagnato nei diversi appuntamenti istituzionali.
Sono state solo settantadue ore nelle quali il sindaco della culla del Rinascimento ha mostrato una visione ottimistica. La sua parola chiave è stata:“Investire a Firenze”.
Real estate, progetti immobiliari e turistici e il nuovo piano regolatore urbanistico che "Consentirà investimenti fino ad 1 miliardo e mezzo di euro, prevalentemente sulla rigenerazione di palazzi abbandonati" ha detto Dario Nardella.
“Gli investitori americani hanno un forte interesse nei confronti del settore turistico, del social housing e in parte in quello commerciale. E per fortuna si intravede una piccola, ma interessante ripresa dei consumi in Italia. E a Firenze in particolare”.
Randez-vous non solo in ambito istituzionale ma anche artistico, come la visita allo studio dello scultore contemporaneo Jeff Koons [5], l’incontro con il sindaco Bill De Blasio [6], con Peter Madonia [7], vice presidente della Rockefeller Foundation e con i delegati della Columbus Citizens Foundation.
Naturalmente tra una tappa e l’altro è stato ri-tagliato anche un momento per visitare la neo-nata biblioteca Lorenzo Da Ponte, allestita all’Istituto Italiano di Cultura dove lo ha accolto il Console Generale Natalia Quintavalle [8], anche reggente dell'Istituto.
Nardella si è detto molto soddisfatto della visita con il sindaco di New York. “Con Bill De Blasio abbiamo avuto avuto una conversazione a 360 gradi su questioni locali e internazionali. Siamo concordi sull’esigenza di rafforzare insieme questo network di sindaci nel mondo.” ha precisato Dario Nardella.
“Il sindaco di New York è orgoglioso delle sue origini italiane e in particolare meridionali. Devo dire, anche se sono sindaco a Firenze, non rinnego le mie origini essendo nato in provincia di napoli. L’ho invitato a Firenze perchè il prossimo novembre avremo un importante convegno sulla pace ‘Unity in Diversity [9]’ ”.
E’ importante nella storia e va rafforzato nel presente il legame culturale e artistico che lega la città di New York con quella di Firenze.
Cominciando dall’esposizione fiorentina dello scorso anno di Jackson Pollock [10] a quella che terrà Jeff Koons, considerato da molti l’erede di Andy Warhol [11], quest’autunno a Firenze. Nel corso della visita allo studio Jeff Koons ha mostrato a Nardella i bozzetti dei lavori che esporrà in Italia.
“Sono incredibili e straordinari”, ha esclamanto il sindaco di Firenze. Nardella tesse le lodi di uno degli artisti più importanti sulla scena internazionale e contemporanea che esporrà le sue opere a Palazzo Pitti [12] e a Palazzo Vecchio [13] in occasione della biennale dell’Antiquariato in programma a Palazzo Corsini dal 26 settembre al 4 ottobre.
Source URL: http://iitaly.org/magazine/focus-in-italiano/arte-e-cultura/article/firenze-e-new-york-unite-nella-diversita
Links
[1] http://iitaly.org/files/nardella1425690034jpg
[2] http://it.wikipedia.org/wiki/Dario_Nardella
[3] http://www.comune.fi.it/export/sites/retecivica/comune_firenze/comune/giunta/
[4] http://it.wikipedia.org/wiki/Luciano_Pavarotti
[5] http://it.wikipedia.org/wiki/Jeff_Koons
[6] http://it.wikipedia.org/wiki/Bill_de_Blasio
[7] http://www.rockefellerfoundation.org/about-us/our-team/peter-j-madonia
[8] http://www.consnewyork.esteri.it/Consolato_NewYork/Menu/Il_Consolato/Il_Console/
[9] http://press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-10_1_1-Missione+a+New+York,+il+sindaco+Dario+Nardella+inc.html?cm_id_details=73663&id_padre=4471
[10] http://it.wikipedia.org/wiki/Jackson_Pollock
[11] http://it.wikipedia.org/wiki/Andy_Warhol
[12] http://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_Pitti
[13] http://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_Vecchio